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MEDICINA  ECOLOGICA

Associazione Medicina Ecologica Italiana

PASTA e SALUTE

• La pasta è alla base della nostra alimentazione . Il primo piatto per eccellenza .

• Indispensabile in una dieta variabile e bilanciata ed incontra i gusti di circa l’88% degli Italiani ed il 50% degli Europei . Un alimento con numerosi pregi e benefici riconosciuti dai maggiori nutrizionisti mondiali .

• L’apporto calorico per   100 gr di pasta di semola di grano duro è di circa 360 kcal, di cui  il 72% sotto forma di carboidrati complessi, il 12% come proteine ed un contenuto in grassi trascurabile. Se consumata con un condimento semplice a base di pomodoro, verdure o formaggio grattugiato e un filo di olio extravergine di oliva, una porzione di 80 g di pasta asciutta apporta circa 400 kcal. Se poi abbiamo modo di gustare ricette più elaborate, le calorie possono salire a 550- 600 a porzione, ma in tal caso si avrà l’accortezza di consumare la pietanza come piatto unico così da rispettare le esigenze nutrizionali del pasto e della nostra alimentazione quotidiana.

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  Un piatto di  pasta è sufficiente a colmare l’appetito   e fornisce l’energia indispensabile per le attività quotidiana . Gli ingredienti di base che la compongono, fibre e carboidrati, la rendono preziosa per il buon funzionamento del nostro organismo ed in particolar modo per l’apparato gastrointestinale . L’amido contenuto nella pasta viene assorbito come glucosio per cui  comporta un senso di sazietà.

• Nella Dieta Mediterranea la pasta rappresenta la principale fonte di carboidrati complessi, che per le cellule sono la fonte ideale di energia  indispensabile per chiunque svolga un’attività intensa psico-fisica.  Per il suo contenuto in glucosio favorisce la sintesi cerebrale di serotonina : ormone con effetti antidepressivi.

• La pasta è ricca di vitamine del gruppo B e di ferro. Inoltre è povera di  sodio e non contiene colesterolo. 

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  Molti studi hanno dimostrato che la Dieta Mediterranea , in cui la pasta ha un ruolo primario , riduce il rischio di contrarre il mormo di Alzheimer .

• Concludendo , possiamo affermare che se abbinata ai legumi, la pasta rappresenta un piatto unico in grado di fornire carboidrati, proteine e cereali che, insieme, consentono di diminuire il consumo di carni rosse e altri alimenti di origine animale.

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• Una sola raccomandazione : scegliete il giusto condimento per la pasta . Evitate condimenti industrializzati e pronti per il consumo . Quindi olio extravergine , la giusta dose di formaggio , legumi , verdure e del semplice pomodoro .

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